Dal cancello della fattoria, posto nel versante sud del paese di Codevilla, si accede direttamente nel nucleo abitativo e di accoglienza, tutto intorno è pianura, sembra una location anomala per una cantina, ma così non è.
E’ qui che inizia la visita, con una chiacchiera,- con le sorelle Giovanna o Caterina, grandi comunicatrici e dotate di encomiabile empatia-, nel cortile, curato e ordinato, che prepara l’enoturista ad immergersi nella storia. Un ulteriore cancello si apre al retro dell’azienda, dove si sviluppa la vera e propria area produttiva. Di qui, percorrendo pochi passi, si arriva alla vista sorprendente della collina e del vigneto.
Sulla dorsale una Coffee House dove, un tempo ormai lontano, le persone di cultura si incontravano per scambiare idee ed opinioni.
Il reparto produttivo è piccolo, ordinato pulito, ma il vero gioiello è la storia che si respira nell’interrato, appena si discendono le antiche scale.
Ora veniamo ai numeri: 50 ettari sono di campo, mentre 28 ettari sono di vigneti tutti accorpati intorno all’azienda, una vera rarità. Da questa coltivazione la tenuta imbottiglia circa 70.000 bottiglie/anno. Sono principalmente vini giovani, frizzati o spumanti, da bere in azienda e a casa, come aperitivo, abbinati a salumi o con piatti più corposi a seconda della tipologia scelta.