Siamo in una cantina giovane, moderna, a coltivazione biologica.
Il territorio è quello di Frascati, a sud della Capitale, nell’area dei famosi Castelli Romani. L’accesso all’azienda è un poco nascosto, da Monteporzio Catone si percorre verso nord la strada di Pietra Porzia e passato il ponte della ferrovia, si entra prima nella via e poi, subito sulla destra, nel piccolo vicolo di Prataporci.
Di qui, poche centinaia di metri, su per una strada stretta ed in salita, si giunge all’azienda.
La vista è veramente uno spettacolo: dinnanzi a noi la piana dove probabilmente sorgeva l’antico lago vulcanico Regillo, e tutt’attorno la collina, ricca di coltivazioni e di vigneti; sullo sfondo la città di Roma.
La vista è appagante, un vero spettacolo.
L’azienda è piccola, lavora circa 11 ettari di terreno, di cui 9 sono adibiti a vigneto. Il terreno è vulcanico, di pietra basaltica, ricco di minerali, la coltivazione è biologica. Sono principalmente vitigni a bacca bianca, che danno origine, al momento, a 6 vini bianchi e un solo vino rosso.
La cantina, ordinata e ben attrezzata è a conduzione familiare, spesso trovate il titolare, LUIGI FUSCO che, nonostante arrivi da altre origini e lavoro, ha una vera passione per il territorio e la viticoltura.
E il suo approccio è decisamente moderno, sia nella lavorazione delle uve, con una viticoltura biologica e la massima attenzione alla sostenibilità ambientale, sia nella gestione della cantina, che nell’accoglienza enoturistica. Anche la commercializzazione dei vini segue un suo percorso: taluni suoi vini, come l’IGP Lazio “Fiano” entrano in commercio oltre un anno dopo la vendemmia.