Una zona vocata e di impatto turistico, un’azienda storica con secolari cantine d’invecchiamento e un nome blasonato conosciuto e riconosciuto in tutto il mondo.
Cos’altro possiamo chiedere più di questo.
Guido Berlucchi non ha bisogno di presentazione: possiamo solo dirvi che l’azienda merita la nostra attenzione.
Il giro enoturistico prevede al visita alle antine storiche costruite al di sotto della cantina dove le bottiglie, prodotte con il metodo classico riposano e dove possiamo ammirarle in bella mostra sulle pupitre in attesa del degorgement. 4.300.000 bottiglie quasi tutte prodotte col metodo classico necessitano ambi ambienti per lo stoccaggio.
Per questo bisogna fare attenzione a non perdersi, le cantine sono spettacolari ma buie, vengono illuminate solo per la visita e poi spente per far riposare il vino.
Uno spettacolo unico in Italia, da non perdere.
In superficie poi le tante aree a disposizione per il pubblico sono adibite alla degustazione, nel passaggio alcuni attrezzi per la viticoltura ci raccontano la storia.