Mattinata peggiore non potevo scegliere.
Finalmente dopo anni di lontananza torno a far visita a VLADIMIRO GALLUZZO, titolare della storica cantina del Savonese sita sulle alture, in quell’area denominata “Le Manie” che sovrasta la Riviera ponentina.
Di tutto mi aspettavo eccetto che, per di più nel mese di maggio, una folta nebbia, così fitta da avere il timore di perdermi per qualche secondaria strada di campagna.
Ubicata dietro un ampio recinto verde, l’azienda si apre con un visionario impatto che caratterizzava il mio ricordo.
Un anfiteatro mirabilmente esposto a sud ospita i vigneti, che sono coltivati con la tecnica del biologico e con il metodo del sovescio, con piante di senape utilizzate per la concimazione naturale del terreno.
Il vigneto è perfetto, anche in una stagione dove la natura tende a predominare sul lavoro dell’uomo.