Non è facile raggiungere l’azienda: bisogna armarsi di tanta pazienza e seguire la strada fin quando l’unico cartello direzionale vi indicherà la Cascina Bertolotto.
Il percorso è affascinante, tutt’attorno non si ammirano copiosi vigneti, ma grigi e maestosi calanchi, una bellezza della natura.
Ed è proprio questo terreno friabile in superficie e molto duro in profondità che permette alla vite di trovare un’ambiente ideale.
L’altitudine poi tra i 400 e i 600 m s.l.m. e la mirabile esposizione rendono i vigneti impareggiabili per una buona ed equilibrata maturazione delle uve.
L’azienda è esposta a sud, nei confini piemontesi, ma talmente vicina alla Liguria da sentirne gli effetti dei venti salubri e caldi che portano raffinata eleganza al prodotti finali, che seppur riconosciuti dalle DOC del Piemonte, si distinguono e differenziano grazie ad una unicità difficilmente paragonabile.
La Cascina è composta da due tenute: Bertolotto dove si coltiva il dolcetto, la barbera, la favorita e il cortese, e Gergi, dove cresce il brachetto, il dolcetto, il nebbiolo, il pinot nero e lo chardonnay.